23 Gennaio 2012

Uomini e Pesci: un rapporto da ripensare - dal 31/1 al 4/3/2012- Acquario Civico Mi- ingresso libero

Il titolo della manifestazione trae ispirazione dall'opera di Gianni Roghi ”Uomini e Pesci” (1955), nella quale l’attività cruenta della pesca subacquea si trova in netta contrapposizione alla sensibilità descrittiva dell’autore: subacqueo, giornalista, archeologo marino e in primis uomo pervaso da immenso amore per il mare e i suoi abitanti.

L’obiettivo è fornire una serie di appuntamenti che affrontino il problema del sovrasfruttamento delle risorse marine, e della drammatica perdita di biodiversità, in relazione a consumi “non consapevoli” e ormai insostenibili, incentivando così una percezione maggiormente critica dello stato di salute del nostro mare.



Il "filo di Ariannna" di questa manifestazione è costituito da una mostra dell'autore Gianni Depaoli, la cui sensibilità e l'uso di innovative tecniche ci permetteranno di vedere anche col cuore cosa stiamo facendo ai nostri mari.



L’auspicio è che l’attuale diffusa carenza di coscienze possa evolversi, attraverso una comunicazione incisiva e anche di impatto emozionale, in un approccio “virtuoso” nei confronti del Mare nostrum.

 



In collaborazione con: Acquario e Civica stazione idrobiologica di Milano, Greenpeace Italia, Verdeacqua, Istituto per gli Studi sul Mare (ISM), Shark Alliance, Gruppo Ricercatori Italiani sugli Squali (GRIS), Slow Food Milano e con il media partner Class Meteo - the Weather Channel.

La Mostra delle opere di Gianni Depaoli sarà l’asse emotivo portante per stimolare l'attenzione del pubblico verso una più consapevole percezione e fruizione delle risorse marine.

La connessione fra le opere di Gianni Depaoli e le conferenze previste trova realizzazione anche nella comunicazione, dove il titolo di ogni conferenza verrà abbinato al titolo di un'opera/installazione particolarmente evocativa e relazionabile agli argomenti proposti al pubblico.